Da una settimana, nella mia città, la protezione civile non faceva altro che emanare bollettini meteo apocalittici circa l’arrivo di Burian, il freddo vento siberiano che da una meravigliosa temperatura di +10, avrebbe fatto scendere il termometro a -10 in poche ore.Il tutto accompagnato da parecchia neve. L’ultima volta che Burian è venuto a fare visita alla mia città, Ancona, ha nevicato incessantemente per 3 giorni, tant’è che le auto erano completamente ricoperte di neve. Era difficile anche ritrovarle nel parcheggio.
Voi del Nord direte: “3 giorni di neve? E che problema c’è? Da noi nevica tutto l’inverno! “Cari amici, noi purtroppo non abitiamo in Trentino. Siamo gente di mare, e di solito la neve non la vediamo quasi mai, se non pochi centimetri al massimo. Di conseguenza i nostri Comuni non investono su mezzi spalaneve o altro (e la cosa è anche logica, visto che l’ultima copiosa nevicata è stata nel 2012), quindi quando ci sono nevicate importanti la città si blocca. Soprattutto perchè molte persone non hanno mezzi attrezzati per girare, però comunque vogliono uscire di casa, che hanno le catene in auto ma non sono capaci a montarle (io sono tra quelli lo ammetto, infatti sto a casa!). Sono quelli che alla prima curva escono di strada, o procedono a passo d’uomo.
Comunque ritornando a noi, venerdì ho fatto un mega spesone pre-nevone. Al supermercato era quasi tutto finito, sembrava che dovesse arrivare la terza guerra mondiale, altro che la neve. La cassiera mi ha anche riferito che c’era stata più gente quella mattina che in tutto il periodo natalizio. Ho cercato di accaparrarmi le ultime cose rimaste negli scaffali e sono scappata di corsa per rintanarmi in casa, considerando che ero da sola perchè mio marito era fuori per lavoro. Come se non bastasse per alimentare il mio terrore il sindaco di Ancona aveva preannunciato la chiusura delle scuole per le giornate di lunedì e martedì.
Ma già era arrivata la domenica e apparte qualche fiocco sparso qua e là non sembrava che Burian volesse arrivare. Su facebook poi sono iniziate le vignette scherzose sul fatto che la protezione civile avesse preannunciato il nevone e questo non fosse arrivato. Quindi sembrava, come spesso accade, un nuovo falso allarme. Ma…sorpresa delle sorprese, stamattina ci siamo svegliati con 10 cm di neve. E per tutto il giorno non ha fatto altro che nevicare, nevicare, nevicare e nevicare. E soprattutto è arrivato quel maledetto vento che ha fatto scendere di brutto la temperatura.
Risultato: la mia auto è sommersa dalla neve, per domani è prevista solo neve. Le scuole saranno chiuse anche mercoledì. Io dovrei ritornare al lavoro ma se non libero l’uscita di casa dovrò prendere l’elicottero, considerando che non ho nemmeno le termiche. In compenso il mio frigo non è mai stato così pieno, ho fatto un rapido calcolo oggi e non dovrei avere problemi di cibo fino a metà marzo. Domani però faremo uscire Gioia che non fa altro che chiedere di andare a giocare con la neve!
Voglio il sole, voglio il caldo, voglio 40 gradi all’ombra e guai se qualcuno prova a lamentarsi eh, che altrimenti mando Burian a casa sua (tanto ormai lo conosco abbastanza bene!)
