Con l’autunno inizia anche la lunghissima ed interminabile stagione dei malanni (almeno per noi genitori). Stagione che vedrà la fine solo nelle calde giornate di marzo (sono troppo ottimista è vero), aprile dai. Noi già, e per noi intendo tutti e tre siamo alle prese con raffreddore, mal di gola e febbre.
Ha aperto le danze Gioia, d’altronde è anche comprensibile visto che fino a pochi giorni fa si andava in giro in maniche corte mentre ieri invece ho acceso i riscaldamenti. Venerdì sera ha iniziato a starnutire e mentre alle 21.30 ero ancora mamma, alle 22 ero diventata babba. Con mio grande terrore della notte che si stava proiettando davanti ai miei occhi. Devo dire che alla fine è andata meglio del previsto. Addormentata alle 01.00 e svegliata alle 5.00. Per il raffreddore purtroppo non esistono molti rimedi. Io ho iniziato subito a darle delle gocce di soluzione salina e farle dei lavaggi nasali con acquasal. Dovrei comprare un aerosol ad ultrasuoni per liberarle il nasino più facilmente. Poi la pediatra ci ha dato l’antibiotico, il famoso Amoxina. Che dire da piccola lo adorava, ora ovviamente no.
Quindi questi giorni quando si avvicinava l’ora di darglielo è stato un dramma per farglielo bere. A volte lo ha preso mischiato nella frutta, per le altre abbiamo adottato la soluzione di farglielo bere dalla siringa. Uno tiene fermo la malata e l’altro ficca la siringa in bocca e zac. Manco a dirlo, metà lo sputa, ma almeno l’altra metà lo prende. Spero che non dovrà più prendere antibiotici per i prossimi sei anni!