Ciao a tutti! In uno dei miei primi post vi avevo parlato del sacco nanna che avevo acquistato online e doveva arrivarmi. Dunque, è arrivato e già l’ ho riportato in negozio. Gioia, come penso una gran parte dei neonati, non vuole dormire sotto le coperte. Fino a che aveva qualche mese nn abbiamo avuto problemi. È nata a gennaio e quando stava nella carrozzina con le sue copertine non aveva ancora la forza per spostarle. Poi a 4 mesi l’ ho messa nel lettino ma era quasi estate (e che estate, 40 gradi fissi per tre mesi) quindi li addio coperte. Ormai da qualche mese ha dovuto coprirsi, e qui è iniziativa la tragedia. Lei non scosta le coperte, lei esce da sotto le coperte e dorme sopra. A casa nostra più o meno sono sempre 20 gradi, però di notte spegniamo il riscaldamento, quindi vuoi o non vuoi è sempre più freddo. Infatti al primo calo delle temperature ha preso il raffreddore. Non vi dico come sono state le due notti successive, avendo il naso chiuso non riusciva ad attaccarsi al seno e a dormire. Per evitare il ripetersi della situazione i giorni successivi, ogni ora, andavo a controllare se fosse scoperta. Diciamolo sinceramente questa non è vita. Quindi, con il parere positivo di altre mamme, ho deciso di acquistare un sacco nanna. Girando un po’ su Internet ho visto che il sacco nanna della kiabi aveva parecchi commenti positivi. Ce ne sono diversi, di pile o ciniglia con o senza maniche. Io avevo comprato quello di ciniglia con maniche staccabili, pensando che così potesse utilizzarlo per più mesi eliminando poi le maniche.

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Anche a livello di prezzo è accessibile, questo costava 25, e con uno sconto online, l’ ho pagato 17,50.
Come pesantezza non è male, è abbastanza caldo e parecchio lungo, considerate che va dai 6 a 24 mesi.
Si apre lateralmente con una zip ed è abbastanza facile inserirci il bimbo quando dorme. Ecco quindi il grande giorno. Suona il corriere, il sacco nanna è finalmente arrivato! Mi metto all’opera speranzosa!!
Quindi tolgo le maniche, addormento la pupa e zac la infilo dentro.
Chiudo tutto e vado nel mio lettone, sognando già una tranquilla e beata notte di sonno, senza più via vai da camera mia a cameretta.
Faccio appena in tempo ad entrare nelle braccia di Morfeo che sento alcuni lamenti provenire dalla sua camera. No, penso, non è nulla, si starà solo girando. L’ illusione dura poco, il lamento si trasforma in pianto. Mi alzo e vedo che sta combattendo con il sacco nanna. Vuole uscire ma nn ci riesce. La tiro fuori da lì e la cullo un po. Si addormenta. Va bene, penso, addio sacco nanna, anzi SACCO NON NANNA (Adesso capite perché l’ ho ridato indietro). La rimetto sotto alle coperte. Non si è più svegliata durante la notte ma al mattino dormiva sopra le coperte. E tutt’ora continua a farlo. Ora vi saluto perché devo andare a mettere le gocce al nasino di Gioia che ha di nuovo il raffreddore!

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